XM24, una storia lunga 17 anni. Una bellissima storia di autogestione, di ribellione, di lotte, di conoscenze orizzontali e di libero pensiero. Un luogo libero dalle logiche del capitale. Un luogo che si è costruito per mano delle donne e degli uomini che l’hanno attraversato, restituendo la dignità ad uno dei tanti edifici abbandonati della città.
Una dignità fatta di lavoro, passione, desideri per costruire quotidianamente, un pezzo alla volta, un mondo basato sull’autogestione e la libera espressione, una realtà che spezza le catene del profitto, delle gerarchie, del dominio.
Una dignità che si fa ponte per riallacciarsi con le lotte di chi in altri territori è impegnat* sullo stesso fronte della barricata globale contro l’avanzata del nulla neoliberista.
Da sempre complici con la Pirata, l’XM24 ha anche dato spazio per la realizzazione delle Sagre del Peperoncino Ribelle. Un festa, un momento di incontro ed espressione di questa complicità globale, che si fa concreto supporto alle lotte per l’autogestione e l’autonomia sul territorio messicano.
Ad oggi XM24, insieme al quartiere che lo ospita, la Bolognina, si trova al centro di un progetto di riqualificazione e gentrificazione, di speculazione e ricollocazione demografica, promossa dal Comune di Bologna, che promuove una città-vetrina spersonalizzata e che mira a porre ai suoi margini gli ultimi.
Una storia infinita di ribellione contro il nulla generato dal potere che fagocita e ingloba la vita,sostituendo essa con il profitto.
Una storia infinita che si trova in ogni angolo di mondo, dove vi è una lotta territoriale, dove soffia il vento della rivolta.
La piattaforma P.I.R.A.T.A sa esattamente da quale parte stare, e scenderà in piazza il 29 giugno affianco di xm24.
Dal Messico alla Bolognina soffia il vento della rivolta.
Con Rabbia e Amore
gli aderenti della PIRATA