Questo libretto, tradotto dal Nodo Solidale, raccoglie due saggi riguardo la questione di genere nel movimento indigeno. I due brevi trattati focalizzano l’attenzione sulle multipli e a volte invisibili lotte delle donne dei popoli indigeni, che sono una dura e tenace battaglia dentro il proprio torrente delle lotte dei propri popoli originari in Mesoamerica e nelle Ande.
Il testo di Malena Rodriguez, giovane boliviana, attivista discendente dei Quechuas, presenta le ricerche e gli sforzi di un collettivo di donne, le Imillas de Cochabamba, sulla necessità della costruzione di organizzazioni specifiche e autonome delle donne indigene, per articolare la propria voce e tessere i vincoli necessari per costruire un orizzonte interiore femminile dal quale intervenire nelle questioni comuni.
Il testo di Mercedes Olivera, accademica, femminista e anziana lottatrice della causa indigena, presenta un urgente panorama delle difficoltà che ha incontrato la lotta delle donne indigene del Chiapas, Messico, nel corso degli anni della ribellione zapatista. Senza dimenticare, nonostante le differenze e le difficoltà, la necessità di allearsi nell’Altra Campagna.
