Dall’Italia, dalla Svizzera e dalla Germania, ci uniamo al grido di Rabbia e Dignità delle compagne e dei compagni,delle madri e dei padri di Ayotzinapa, dei compagni della Normal, e dei gruppi e dei collettivi solidali che si sono opposti alla visita di Enrique Peña Nieto in Francia.
Consideriamo l’invito da parte del governo francese verso il presidente messicano per partecipare alla celebrazione del 14 luglio sia un atto di provocazione e complicità con il regime di violenza che rappresenta il governo attuale messicano.
Pochi mesi fa abbiamo ricevuto in Europa (l’Europa dal basso), la visita della delegazione dei familiari e degli studenti della Normal di Ayotzinapa, che ben mostrarono come la tragica storia di Iguala è paradigmatica per capire il clima di totale impunità e di violenza che si vive nel Messico del PRI, capeggiato dal presidente E.P.N.
In questi giorni di clamore mediatico per la fuga di “El Chapo” Guzmán, ed il conseguente allontanamento dell’attenzione pubblica,evidenziamo, al fianco dei movimenti solidali, l’arroganza che dimostra la visita del presidente messicano in Francia.
Oltre la negoziazione dei trattati commerciali con l’unione europea e la partecipazione nelle celebrazioni ufficiali come “invitato speciale”, l’obiettivo della visita è concretizzare accordi circa una collaborazione “armata”, ovvero, accordi per comprare armi dal governo francese.
Questo rappresenta, per l’ennesima volta, una volontà da parte dell’unione europea di farsi complice nei confronti di un regime che uccide e che fa del sequestro di persona e della repressione, un’evidente pratica politica.
Azioni di repressione popolare portate avanti con le armi vendute dai “mal governi” europei che rimangono indifferenti di fronte a questa crudele realtà.
LORO CHIUDONO GLI OCCHI MA NOI NO!
Noi,vicini alle lotte che in Messico e nel Mondo chiedono un cambio radicale partendo dal basso e dalla sinistra, denunciamo questo atto provocatorio, e siamo al fianco di chi vive questa barbarie, cominciando dai familiari e dagli studenti della Normal di Ayotzinapa.
La Pirata:
Nodo solidale Italia-Messico
Collettivo Zapatista Lugano (Svizzera)
Nomads (Germania)
Aderenti Individuali