Organizzazione India per i diritti umani in Oaxaca
La morte ha la sola importanza di farci
ragionare sopra il valore della vita”
André Malraux
L’Organizzazione India per i Diritti Umani in Oaxaca (OIDHO), con profonda tristezza e con la rabbia necessaria per seguire nella lotta, denunciamo all’assassinio del nostro amato compagno JAIME LÓPEZ HERNÁNDEZ, ucciso ieri,22 settembre 2014, nella comunità di San Andrés Lovene, municipio di San Juan Ozolotepec, distretto de Miahuatlan, Oaxaca.
Indigeno zapoteco, contadino e sempre vicino al suo popolo, il nostro compagno era una persona tranquilla, pacifica e sempre disposto ad aiutare gli altri. Per sei volte fu segretario nel municipio di Lovene, e ricoprì anche altre cariche al servizio della comunità e della chiesa locale.
Da quasi vent’anni era membro della nostra organizzazione, e come tale ricoprì anche la carica di presidente dell’ OIDHO locale di San Andrés Lovene, tra le altre. A pochi giorni dall’incontro dei rappresentanti delle nostre comunità, riuniti in assemblea generale per la nomina del segretario del consiglio direttivo 2014-2016 dell’OIDHO, fu eletto lui a ricoprire questa carica. Questa scelta fu dettata dalla sua grande umanità, dalla sua esperienza e all’impegno messo per la difesa dei diritti umani delle nostre comunità. Uno dei criminali che spiava la comunità da molto tempo e in completa impunità, mise fine alla vita di Jaime López all’età di 43 anni, lasciando vedova sua moglie e orfani i suoi 6 figli. Sottolineiamo che la piccola Luvia, la sua bambina di soli 11 anni scrive racconti e poemi in zapoteco e in spagnolo che riflettono un grande amore per il suo popolo e per la libertà, questo inorgogliva profondamente Jaime.
Bisogna menzionare che un anno fa fu uccisa la sua anziana madre, un crimine che ancora oggi non è stato ben chiarito, e solo quest’anno già si sono consumati 10 omicidi in questa comunità, senza l’interesse alcuno delle istituzioni per questi delitti.
Tutti questi crimini sono sintomi della miseria, della disperazione, della mancanza di prospettive ed infine della scomposizione sociale che affliggono la nostra società che uccide i suoi migliori figli e figlie. Alcuni sprofondano nella delinquenza quotidiana, mentre vengono esaltati ed acclamati i veri criminali: i governanti corrotti, i “dittatori” politici e i loro padroni, i grandi capitalisti ed i ricchi, che seminano una cultura di ingiustizia, di diseguaglianza, di violenza e di disprezzo assoluto verso la vita umana. Ne è prova la morte del nostro compagno Jaime, assassinato davanti alla tomba della madre con un colpo sparato alle sue spalle. Questo dimostra l’attitudine crudele che in un clima di impunità si sviluppa nei criminali.
Ci addoloriamo per questa gran perdita che colpisce tutti noi. Esprimiamo la nostra fraterna solidarietà verso la comunità e la famiglia del nostro amato compagno, così come il nostro appoggio
incondizionato alle compagne ed ai compagni dell’organizzazione locale di OIDHO nella comunità di San Andrés Lovene. Ancor di più manifestiamo il nostro più totale ripudio al clima di terrore e di ansia che si sta imponendo più e più volte nelle comunità dello stato e del paese.
Non è una casualità che questa situazione si stia sviluppando proprio in quelle comunità che hanno intrapreso un cammino di auto-organizzazione e di resistenza di fronte ai disegni di sfruttamento e di distruzione massiva che vengono implementati dai padroni del potere e del denaro,i quali vogliono appropriarsi dei nostri territori e annientare la nostra cultura.
Si sono sbagliati. Noi, popolazioni indigene, non ci arrendiamo di fronte alla morte. Al contrario: ci fa amare ancora di più la lotta per la vita: una vita degna e giusta per tutte e per tutti.
Riposa in pace, compagno Jaime: la tua lotta sarà la nostra.
Santa María Atzompa, il 23 settembre 2014.
Dall’ Organizaciones Indias por los Derechos Humanos en Oaxaca, OIDHO: La Asamblea General de Comités, El Consejo Directivo, el Consejo Político, la Comisión de Mujeres, el Colectivo de Jóvenes.